mercoledì 17 ottobre 2012

Coltivazione Bonsai Seconda Parte




-  Concimazioni , Trattamenti e Malattie  -
Ci siete ancora ? 
Sono felice , vuol dire che anche se non sono uno scrittore sono riuscito a coinvolgervi .
In questa sezione parleremo di come la Pianta va concimata ,
 i trattamenti preventivi da effettuare e come curare le malattie più comuni .

Concimazioni
     Probabilmente credete che in natura le piante non le concima nessuno , pensateci , non è così !
La natura è una macchina perfetta che riesce ad aggiustare i bisogni di ogni cosa sia essa animale , vegetale o minerale . 
      Quando vedete una pianta in natura , provate a pensare in quanti modi viene concimata : senza dimenticare la pioggia che discioglie i minerali contenuti nel terreno , ci sono una miriade di animali , dagli uccelli  ai piccoli roditori , ai grandi mammiferi , che lasciano i loro escrementi sul terreno e quando muoiono la loro carcassa a decomporsi . Unite  alle sostanze rilasciate da foglie , rami e frutti caduti a terra per il rinnovarsi della pianta stessa , tutto questo marcendo da origine all'Umus , il concime più naturale che esiste (ricordate?....elementari ...libro di scienze)  .
        Il vostro piccolo Bonsai , è coltivato in un vaso che sicuramente sarà fuori dalla portata di qualsiasi animale ed il terreno probabilmente sarà tenuto pulito con l'aspirapolvere . 
         Quindi le sostanze nutrienti le dovete mettere voi .
         Visto che queste righe sono dedicate ai principianti non mi dilungherò con lezioni di chimica . 
         Secondo la mia esperienza , agli inizi può essere più utile  saper leggere un etichetta , poi se l'argomento lo volete approfondire ci sono tantissime pubblicazioni al riguardo .
        I fertilizzanti in commercio sono di due tipi :Organici e Chimici . Entrambi si trovano in due forme , a Rapida cessione ( Liquidi o in polvere Solubile ) ed a Lenta cessione ( in Polvere , Farine Granulari o Compresse ) .
      Non c'è una gran concordia nel campo del bonsai per quali siano i migliori da usare , per questo motivo a livelo indicativo vi descriverò come li uso personalmente .
      I concimi Organici sono a mio avviso i migliori ma meno pratici , derivando da Stallatico , farina di pesce o Guano che emanano odori forti e non proprio gradevoli in una abitazione o su un terrazzo , per cui di solito questi li uso quasi unicamente in forma a lenta cessione per i futuri Bonsai in lavorazione che tengo ancora in piena terra nell'orto .
       Per i Bonsai più avanti con la lavorazione , quelli in vaso , che tengo in casa o sul balcone  , uso concimi chimici ma a rapida cessione e in dose minima ma continua . Per dare l'idea , se un Bonsai va concimato con un bicchiere di acqua e fertilizzante una volta alla settimana , la stessa dose la diluisco in Sette bicchieri ed annaffio ogni giorno . Semplice no ?
    Se non ve la sentite di usare concimi di cui non avete chiara la composizione potete iniziare con le linee di prodotti specifici per Bonsai , ma visto il loro costo in breve tempo imparerete a leggere questa semplicissima formula "N P K "che si trova su ogni confezione di fertilizzante ed è alla base di qualsiasi concime in commercio dove :"N", sta per Azoto - "P", sta per Fosforo - "K", sta per Potassio .
      Per praticità questa formula viene di solito espressa in valori  tipo : NPK = 5. 5. 5. oppure 10. 10. 10.  ,  4. 7. 10.  e via dicendo . 
      ( Sempre opinione personale ) Per semplificare le cose e visto che non digerisco la chimica , di solito dall'inizio della primavera agli inizi di Luglio uso un concime  con molto azoto per aiutare la ripresa vegetativa e la crescita , un 10. 10. 10. va benissimo per latifoglie e conifere . Per le Azalee e nel periodo della fioritura delle fruttifere meglio un po' più di Potassa diciamo un 5. 5. 7. Mentre da fine Agosto a metà Ottobre ,  visto che la pianta non ha più spinta vegetativa è consigliabile un concime con poco Azoto e tanta Potassa 4. 7. 10. per preparare alla dormienza le piante e per renderle resistenti al freddo .
          Probabilmente avrete gia notato che da inizio Luglio a fine Agosto non ho consigliato nessun tipo di concime . Non si deve mai concimare nella stagione calda perchè la pianta in questo periodo è in stasi vegetativa e quindi , non avendo bisogno di crescere non ha bisogno di nutrirsi .
           2  Piccoli consigli :
           - Usate sempre la dose consigliata ridotta di circa un terzo , es. se l'etichetta dice " un tappino in due lt. d'acqua "voi fate un tappino in tre lt. d'acqua , è meglio parsimoniare con i fertilizzanti per non incorrere in spiacevoli inconvenienti .
           - Cercate  possibilmente fertilizzanti che contengano i cosiddetti " micro elementi " Magnesio - Ferro - Zinco - Boro ( è scritto sull'etichetta ) sono più completi .
             

Trattamenti e Malattie

Non a caso ho messo il titolo al contrario , ovvero prima trattamenti poi malattie ,
come per tutto è meglio prevenire che curare

           Adesso non voglio spaventarvi ma questo argomento è il più odioso sia da trattare sia da digerire perciò dovrete scusarmi se da qui in poi vi farò fare qualche sbadiglio.
           Abbiamo detto che è importante la prevenzione , bene ma prevenire cosa? 
           Pensate alla pianta come l'organismo vivente più indifeso della terra. La sua parte verde è appetitosa , le giovani radici ancor di più e non può ne scappare ne difendersi............Poverina ! 
           Perciò se volete bene ai vostri Bonsai , mettevi la tutina da super eroe (sto scherzando) , quelle di carta impermeabile bianche , che vendono nei consorzi agrari  o per lo meno una buona mascherina ai carboni attivi , poiché trattiamo di Veleni , a volte molto tossici anche al solo contatto epidermico per gli Umani.
          Nella giungla dei barattolini , flaconi , bustine e scatolette varie che troverete nel vostro garden center di fiducia , ve lo dico per esperienza , o sapete cosa cercare o non ci capirete niente . Anche perché ci sono dei prodotti che se avrete la malaugurata idea di portare alla cassa , vi chiederanno il patentino per il trattamento di Veleni . E per la dannata regolache non mi permette di fare pubblicità non posso consigliarvi i prodotti che uso io . Così per risolvere il problema chiedete del commesso che tratta gli antiparassitari  e chiedetegli di consigliarvi un "prodotto polivalente sistemico per il trattamento antiparassitario preventivo"almeno per il trattamento contro gli Afidi , Cocciniglia e Ragnetto rosso .Dopo di che chiedetegli un Fungicida sistemico a base di rame e zolfo da nebulizzare sulle foglie , contro Oidio e Fumagine , un Fungicida basale , e del Ferro solubile .
          Fatta la spesa adesso vediamo come usare questi prodotti.
          Leggete sempre l'etichette ma non prendetela alla lettera . Il vostro bonsai o meglio i vostri bonsai (spero che la passione vi abbia portato ad averne già più di uno ) sono delle piante coltivate in miniatura e quindi i trattamenti devono essere fatti in miniatura anche per le concentrazioni differenti dai trattamenti industriali , voi con lo spruzzino ne date molto di più che un trattore con i nebulizzatori , chiaro?
         Usate sempre una dosaggio quasi la metà di quello riportato sull'etichetta e anziché ogni quindici giorni ( vale per la maggior parte dei prodotti ) prolungate il trattamento a venti così da diluire tutti questi trattamenti in tre settimane .
         Di solito io procedo in questo modo : all' inizio della stagione vegetativa , divido il calendario in periodi di tre settimane e parto sempre ( settimana n°1 ) con il trattamento antiparassitario , una cosa molto blanda , perchè la nuova vegetazione ne risente . Poi  solo quando la temperatura comincia a salire oltre i 25° incomincio ( nella settimana n°2 ) con il trattamento fungicida fogliare . In fine  sempre nella stagione calda ( settimana n°3 ) procedo con il fungicida basale sempre in dosi molto blande . Terminando tutti i trattamenti  in  questa sequenza :all' abbassarsi della temperatura interrompere fungicida fogliare , con la perdita delle foglie interrompere il trattamento antiparassitario , mentre con l' arrivo della dormienza fare l'ultimo trattamento basale.
          Ve lo ricordate il Ferro solubile? Non me lo sono dimenticato l'ho tenuto come ultimo così da poter introdurre l'argomento "Malattie", serve a prevenire la Clorosi Ferrica che è dovuta alla mancanza di produzione di clorofilla . In questo caso le foglie ingialliscono in una maniera strana , le venature restano verdi anche quando le foglie sono completamente gialle . Poi cominciano a cadere come la neve. Per prevenire questa malattia è bene disciogliere nell' acqua di annaffiatura ( ricordate il bidoncino ) una dose di ferro alla settimana.
         E così ci siamo ! parliamo delle malattie. Quasi tutte sono dovute all' azione di insetti o funghi , non è mia intenzione farvi un trattato di entomologia ne di patologie botaniche , ma vi illustrerò cosa ne è la causa  e l'effetto che provocano , solo di quelle che secondo me sono le più frequenti  patologie  delle piante .
      Afidi , ce ne sono di molti tipi Verdi , Neri , Bianchi ( lanigeri ) . Vivono sempre in colonie ed attaccano preferibilmente la parte inferiore delle foglie che si accartocciano o , per i lanigeri , colonizzano alle intersezioni tra ramo e picciolo della foglia generando dei fiocchetti simili a lanugine. Asportate tutte le parti attaccate dai parassiti e trattate con prodotto specifico .
      Cocciniglia , sono degli insetti immobili che sembrano dei minuscoli bozzi su rami e foglie  che provocano danni ingenti .  Asportate tutte le parti attaccate dai parassiti e trattate con prodotto specifico .
      Mosca bianca , è una farfallina molto piccola , si nutre di una reazione chimica data dall'introduzione della saliva nella linfa che provoca un deperimento diffuso della pianta .Asportate tutte le parti attaccate dai parassiti e trattate con prodotto specifico .
      Ragnetto rosso , non sono quegli innocui ragnetti rossi grandi come la capocchia di uno spillo che spesso si vedono sui muretti , questi sono quasi invisibili , e non sono neanche tutti rossi , anno tutte le sfumature che vanno dal giallo al marrone e per vederli ci vuole una buona lente d'ingrandimento . Asportate tutte le parti attaccate dai parassiti e trattate con prodotto specifico .
      Clorosi ferrica , procedre come descritto prima .
      Marciume radicale , è dovuto alle troppe annaffiature o al ristagno d'acqua che agevolano il formarsi di funghi e muffe , in questo caso : TOGLIETE SBITO QUEL SOTTOVASO !!!!! E procedete  ad un rinvsao come descritto nella pagina introduttiva .
      Fumaggine , simile a fuliggine , diffusa sia sulle foglie che su rami e tronco , sono dei funghi che proliferano specialmente nelle serre poco ventilate , in presenza di troppa umidità e poca ventilazione . Mettere la pianta in un luogo asciutto e ben ventilato asportate tutte le parti attaccate dai parassiti e trattate con prodotto specifico .
      Oidio , si presenta come una polvere bianca che si sviluppa con l'estate . Al contrario della fumaggine quando l'umidità e scarsa e la temperatura è elevata . Mettere la pianta in un luogo fresco e ombreggiato , asportate tutte le parti attaccate dai parassiti e trattate con prodotto specifico .
          Come avrete capito , l'unica  vera cura disponibile per evitare gli attacchi dei parassiti e di queste malattie e la prevenzione e il buon collocamento delle piante , ma , se per qualche caso fortuito non dovessero bastare le vostre cure ,  prendete una foglia o un rametto malati e tornate dal commesso di prima , se è bravo saprà consigliarvi il prodotto giusto .

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